Collegiata dei Santi Gervasio E Protasio

DESCRIZIONE:
La Collegiata dei Santi Gervasio e Protasio è una delle chiese più antiche della Valtellina, non è possibile, però, distinguere la complessa stratificazione dei rifacimenti che subì dal 1100, anno della prima citazione. La facciata a ponente e l'interno a una sola navata sono solenni, la volta è a botte suddivisa in tre campate. Conserva alcuni dipinti di Pietro Ligari, capostipite della più illustre famiglia di artisti valtellinesi del XVII-XVIII sec., quali il Miracolo di S. Gregorio Magno, S. Gervasio e S. Protasio. Altre opere di rilievo sono il Transito di S. Giuseppe del Petrini e il Martirio dei SS. Gervasio e Protasio di Gianolo, ma anche un Battesimo di Gesù ad opera del Caimi, autore del ritratto del Beato Arciprete Nicolò Rusca vicino all'urna reliquiaria. Staccata dalla Collegiata vi è la Torre Campanaria, di scuola ligariana, lasciata incompleta e terminata nel 1763.