Museo dei Sanatori

Alla scoperta della storia dei sanatori costruiti in Valtellina per combattere la turbercolosi

 

Inaugurato nel 2015, il museo racconta la storia dei sanatori costruiti in Valtellina durante il Novecento per combattere la tubercolosi grazie all’aria pura e al sole delle Alpi. Una collezione di oggetti e immagini d’epoca testimonia la nascita e l’attività dell’ex Villaggio Sanatoriale di Sondalo, oggi ospedale “Eugenio Morelli”. 

Il Museo dei Sanatori si articola in tre parti, in particolare:
- la prima parte è dedicata alla tubercolosi che, tra Ottocento e Novecento, assunse i caratteri di una vera emergenza sociale;
- la seconda parte riguarda invece la cura e i sanatori;
- la terza e ultima parte tratta il Villaggio Sanatoriale di Sondalo che funzionò come sanatorio dal 1946 al 1971, quando fu trasformato in ospedale.

Il villaggio sanatoriale è considerato inoltre un capolavoro dell’urbanistica “razionalista”, i cui valori di eccezionale interesse risiedono nel disegno e nella qualità estetica complessiva della cittadella; nelle soluzioni tecniche innovative, studiate ad hoc per rispondere alle condizioni climatiche; nell’integrazione delle diverse funzionalità (comprese quelle estetico-ricreative, incarnate nel grande e bellissimo Parco) in un’armonizzazione volumetrica e scenografica di grande impatto visivo.

CONTATTI: tel. 0342 801816 (APT Sondalo) – 333 9896552 (Giacomo Menini)
INDIRIZZO: via Zubiani 33, Sondalo

Orari e tariffe

Dall’ultima settimana di giugno alle prima di settembre aperto dalle 14 alle 18 il giovedì, venerdì e sabato.
Nel resto dell’anno su prenotazione

Intero € 5,00
Ridotto € 3,00 (bambini da 5 a 12 anni, comitive di 10 persone), gratuito per dipendenti ASST Val, previa esibizione del badge.