Sentiero del Cardinello

TIPOLOGIA: escursione di media difficoltà

TEMPO DI PERCORRENZA: 2/3 h

DISLIVELLO: 700 metri

TARGET: sportivi

PERIODO: da metà/fine maggio fino ad ottobre

Descrizione sentiero del cardinello

La gola del Cardinello prende il suo nome dal vicino Monte Cardine, il primo tentativo di ricavare un passaggio nella gola risale alla fine del 1600, con la successiva costruzione di gallerie, parapetti e tettoie paravalanghe. Oggi è uno dei tratti più suggestivi della Via Spluga, l’itinerario escursionistico-culturale nelle Alpi Centrali che da secoli unisce Svizzera e Italia attraverso le due località: Thusis e Chiavenna.

Lo si può percorrere partendo da Isola a 1268 metri di quota, si risale inizialmente sulla destra orografica della valle, passando così attraverso i nuclei di Mottaletta e Rasdeglia dove si possono ammirare numerosi esempi di architettura rurale molto antica: i Carden. Si tratta di antichi edifici, costruiti con tronchi d’abete, larice o castagno, sovrapposti ed incardinati ad incastro angolare alle estremità, utilizzati sia come dimore che come stalle e fienili.

Si prosegue la salita finché la carreggiata si restringe a sentiero e sale un poco, per poi iniziare a percorrere la parete a picco sul torrente: una cengia intagliata nella roccia che per oltre 500 metri di sviluppo sale lentamente, fino a sbucare a Stuetta sotto lo sbarramento della diga di Montespluga. 

Una volta arrivati in cima alla gola è possibile proseguire fino al borgo di Montespluga, camminando per altri 30 minuti in piano, a 1908 metri di quota, a soli 3 km dal confine con la Svizzera.  Dopo un meritato ristoro, si può intraprendere la discesa di ritorno sempre nelle gole, oppure attraversare l'altipiano degli Andossi raggiungendo Madesimo e utilizzare i mezzi pubblici di collegamento per tornare a Isola.

Info utili: www.madesimo.eu - www.viaspluga.com