Tra i progetti culturali più significativi connessi con i Giochi Olimpici e Paralimpici di Milano Cortina 2026 c’è Mountain Echoes - le voci e i suoni della Valtellina in sculture sonore - dell’ artistainternazionale Yuval Avital. 
In un allestimento sonoro e multimediale, le sue sculture diventano archivi e rappresentazioni viventi di identità culturale, riconoscendo nella montagna una forma identitaria e nei suoi abitanti i depositari di una cultura sonora stratificata.
Yuval Avital ha esplorato per alcune settimane la Valtellina dotato di microfoni, macchina fotografica e videocamera, raccogliendo centinaia di registrazioni della realtà valtellinese: suoni della natura,dell’artigianato e della produzione, voci degli abitanti di ogni età e professione. Il risultato è la realizzazione di tre sculture antropomorfe di grande formato, al cui interno altoparlanti navali diffonderanno l’operasonora. 

A Sondrio, la scultura è collocata in un’area centrale della città. Il percorso prosegue a Tirano, dove la scultura trova sede all’interno di Palazzo Foppoli, uno degli edifici storici più significativi del territorio. Qui l’operadialoga con un patrimonio architettonico di grande valore, offrendo una lettura artistica che intreccia memoria, paesaggio culturale e innovazione contemporanea. A Bormio, infine, la scultura viene accolta negli spazi di Palazzo De Simoni, prestigiosa sede culturale del Comune.
Il progetto è stato selezionato da Regione Lombardia nell'ambito dei Giochi della Cultura ed è parte del programma Cultural Olympiad di Fondazione Milano Cortina 2026.

L’inaugurazione di Mountain Echoes, prevista il 23 e 24 gennaio 2026 in Valtellina, assumerà la forma di un percorso diffuso, un viaggio culturale attraverso i comuni di Sondrio, Bormio e Tirano: un’esperienza territoriale che unisce tre luoghi simbolici della Valtellina in un racconto unitario, un modo per restituire alla Valle la sua voce intrecciando arte, suono e identità.Successivamente lo scopo di Mountain Echoes viene confermato portando la Montagna in Città: il Progetto prevede infatti il trasferimento dell’intera installazione a Milano, dove le sculture el’Opera con i loro contenuti trovano nuova vita e nuovi pubblici.

Yuval Avital (Gerusalemme, 1977) è un artista multidisciplinare e compositore che dal 2004 vive e lavora in Italia. La sua pratica abbraccia una vasta gamma di linguaggi – pittura, fotografia, scultura, installazioni sonore, videoarte, performance e opere teatrali – con cui crea microcosmi esperienziali sotto forma di installazioni immersive, eventi artistici e composizioni musicali su larga scala.

Per maggiori informazioni visita il sito http://www.mountainechoes.it/