Il Santuario della Sassella, facilmente raggiungibile con una piacevole passeggiata lungo i caratteristici terrazzamenti, risale al XV secolo ed è costituito da una chiesa a navata unica con antistante porticato e campanile aggiunti negli anni Ottanta del Seicento.
Sulla parete esterna, lungo l’antico sentiero, spicca la figura gigantesca di San Cristoforo, protettore dei viandanti.
Il piazzale di fronte alla chiesa, sorretto da possenti arcate, è chiamato dagli abitanti “ringhiera della Valtellina” e doveva servire un tempo come deposito per le merci del mercato.