placeholder
Il Passo dello Spluga, situato a 2.117 m, è uno dei valichi più importanti delle Alpi, conosciuto fin dall’antichità per il suo agevole transito e protagonista anche del Giro d'Italia.
Chiavenna - S. Giacomo Filippo - Gallivaggio - Lirone - Cimanganda - Prestone - Campodolcino - Pianazzo - Bivio per Madesimo - Teggiate - Boffalora - Stuetta - Montespluga - Passo dello Spluga
Km totali: 30,20 km
Luogo e quota partenza: Chiavenna ( 333 m)
Luogo e quota arrivo: Passo Spluga ( 2113 m)
Dislivello totale: 1780 m
Pendenza media: 5,9 %
Grazie all'iniziativa Enjoy Stelvio Valtellina diversi passi alpini, tra cui il Passo dello Spluga, vengono chiusi al traffico motorizzato e riservati così agli appassionati.
Per maggiori info sulle chiusure previste da giugno a settembre 2024 visita https://www.valtellina.it/it/chiusure-passi-alpini
Il tracciato dell’attuale strada segue il percorso di quella costruita nel 1800 dagli austriaci, mentre la Via Spluga d’epoca romana, utilizzata fino all’intervento asburgico, venne realizzata alla fine del I secolo d.C. Storie di commercio, di eserciti ma anche di turismo: già nel ‘700 infatti vari artisti, in pieno spirito Grand Tour, venivano affascinati dal paesaggio impervio e selvaggio di di questi luoghi.
Oggi il Passo Spluga continua ad affascinare i turisti ed è una delle classiche salite della Valchiavenna per il ciclismo su strada. Lasciata Chiavenna, l’itinerario prende progressivamente quota fino a raggiungere la piana di Campodolcino che precede gli storici dieci tornanti che portano a Pianazzo. Poco dopo si incontra il bivio che a destra conduce a Madesimo, mentre a sinistra iniziano i tornanti e le gallerie degli Andossi da dove si gode di un bel panorama su tutta l’alta Vallespluga. Si giunge poi al lago artificiale di Montespluga, al paesino omonimo e agli ultimi ripidi tornanti che salgono fino al Passo dello Spluga.
Fonte: Salite.ch