La particolare conformazione geografica della Valtellina con i suoi pendii così ripidi ha da sempre reso questo territorio difficile da sfruttare e coltivare ma, grazie alla tecnica dei muretti a secco, generazioni di agricoltori hanno potuto modellare il territorio in base alle proprie esigenze senza mai violarlo o danneggiarlo.
La tecnica dei muretti si contraddistingue per la totale assenza di materiali leganti come cemento o malta. La stabilità viene garantita da una attenta scelta delle pietre e dal loro posizionamento, che non avviene mai per caso ma con una tale maestria che garantisce appunto il totale equilibrio dei muretti a secco.
Così facendo, gli aspri pendii delle montagne valtellinesi sono stati resi più dolci e, di conseguenza, coltivabili; grazie a questa tecnica i contadini hanno potuto ottenere ben 820 ettari di terreno, distribuiti su pendii rocciosi che si estendono principalmente sul versante retico e che danno vita a pregiati vini che hanno reso la Valtellina una nota meta enogastronomica.
Dai muretti a secco e dai terrazzamenti che si vengono a formare di conseguenza si innalzano i vigneti valtellinesi che qui trovano le condizioni climatiche perfette per esprimersi al meglio.
Risale al 2018 il momento in cui l’Unesco riconobbe l’arte di costruzione dei muretti a secco come Patrimonio Immateriale dell’Umanità. Con questo prestigioso riconoscimento si va ufficialmente a celebrare uno dei primi esempi di architettura rurale e primitiva che simboleggia la magica armonia tra uomo e natura.
Dopo soli due anni, tocca ai vigneti terrazzati del versante retico della Valtellina che hanno ottenuto il premio di Paesaggio Rurale Storico e la conseguente iscrizione del Registro Nazionale dei Paesaggi Rurali Storici. I terrazzamenti della Valtellina, infatti, sono dei veri e propri beni comuni nati dalla capacità degli agricoltori di formare e consegnare i luoghi in cui vivono. Qui ambiente, tradizioni e storia si intrecciano e ciò che li accomuna è proprio il paesaggio rurale.
Per ulteriori informazioni su esempi di architettura rurale tipica della Valtellina visita https://www.valtellina.it/it/architettura-rurale
Grazie alla Strada del Vino e dei Sapori della Valtellina i turisti possono immergersi completamente in tour sulle due ruote o a piedi alla scoperta del territorio valtellinese e di tutte le sue peculiarità.
Ad esempio da non perdere c'è la Via dei Terrazzamenti un percorso di circa 70 km che collega Morbegno con Tirano. È particolarmente indicato per il trekking, da fare soprattutto nel periodo autunnale quando i terrazzamenti regalano colori e paesaggi unici.
Per poter ammirare i muretti a secco da vicino è possibile optare per i Valtellina Wine Trekking, itinerari di circa 1 ora e 30 minuti che, essendo poco impegnativi, sono adatti a qualsiasi tipo di preparazione fisica. Al termine del tour, come "premio" di fine escursione, viene organizzata una sosta in una delle cantine associate che offre ai turisti una degustazione di prodotti tipici e buon vino.
Gli E-bike Wine Tour, infine, sono l’alternativa perfetta per chi ama unire buon cibo con le due ruote.