La Val Verva ha avuto in passato una notevole importanza storica come porta d’accesso alla contea di Bormio dalla bassa Valtellina. Ancora oggi la sua strada sterrata permette ai bikers di collegare l’Alta Valle con la Val Grosina senza passare dalla Svizzera. Questo itinerario parte da Arnoga in Valdidentro e arriva a Grosio: ovviamente è possibile completare il giro pedalando sulle statali trafficate (la carica della batteria è a rischio !), in alternativa va organizzato il recupero dell’auto. La salita ha fondo compatto e una pendenza media regolare salvo lo strappo iniziale per entrare in Val Verva. L’ambiente circostante è selvaggio e dominato dai contrafforti meridionali della Cima Piazzi e dal Sasso Maurigno a sinistra e dal Pizzo Dosdè a destra. In discesa si passa dal bel laghetto delle Acque Sparse e si giunge in Val Grosina a Eita su strada più sconnessa. La discesa si svolge sul lato orografico sinistro della valle lungo una strada sterrata e cementata che passa da vari nuclei di baite e pascoli curati e torna a Fusino. Nell’ultimo tratto, dopo San Giacomo, si scende su sterrata fino al Castello Venosta e quindi a Grosio.

Testi e dati tecnici a cura di Federico Pollini