Il 28 e 29 dicembre la pista Stelvio di Bormio torna ancora una volta ad essere teatro della Coppa del Mondo di sci alpino.
Considerata tra le piste più tecniche e difficili al mondo, la Stelvio si conferma ancora una volta indiscussa protagonista della Coppa del Mondo di sci e, nel 2026, sarà per la prima volta nella sua storia sede delle gare di sci alpino delle Olimpiadi Invernali Milano-Cortina.
GIOVEDI' 26 DICEMBRE
ore 10.30: prima prova ufficiale della discesa libera maschile
VENERDI' 27 DICEMBRE
ore 10.30: seconda prova ufficiale della discesa libera maschile
SABATO 28 DICEMBRE
ore 11.30: gara di discesa libera maschile e cerimonia di premiazione sulla pista Stelvio, presso lo Ski Stadium
DOMENICA 29 DICEMBRE 2024
ore 11.30: gara di Super G maschile e cerimonia di premiazione sulla pista Stelvio, presso lo Ski Stadium
Qui il programma completo degli eventi collaterali: https://www.bormioski.eu/coppa-del-mondo-bormio/
Biglietti in vendita sul sito https://skiworldcup.bormio.eu/ alla sezione Ticket
Le gare verranno trasmesse in diretta tv e streaming da Rai ed Eurosport.
28 dicembre: Rai 2, Eurosport 1, Raiplay ,Eurosport.it, Discovery+, Sky Go, Now, Dazn
29 dicembre: Rai 2 e canale 102 di Sky, e su Eurosport 1, canale 210 di Sky, inoltre sarà anche in diretta streaming su RaiPlay, eurosport.it e Discovery +
La partenza è a quota 2.255 m, sopra La Rocca. Il percorso si sviluppa su quasi 3.230 m con un dislivello di 986 m.
L’avvio è subito in picchiata con le prime curve subito impegnative che portano al salto La Rocca, dove comincia il bosco di pini, cembri e abeti. Da qui ci si immette nel canalino Sertorelli, una diagonale di 300 metri dove l’accelerazione è notevole. Segue una stradina di 200 metri, la Fontana lunga, e gli insidiosi curvoni degli Ermellini fino alla diagonale più impegnativa e spettacolare di tutto il tracciato, la Carcentina, già decisiva in molte edizioni della Coppa del Mondo.
Al termine della diagonale si raggiungono i prati del Ciuk (1.638 m), un pianoro di circa 100 metri. Da qui si arriva sul muro di San Pietro con un lungo salto toccando i massimi livelli di velocità; qui si registra la maggior pendenza di tutto il tracciato, il 60%. La Piana di San Pietro ci porta sul muro finale che inizia con una grande pendenza che non si addolcisce per almeno 200 metri. Qui si viaggia a più di 100 all’ora sino all’ultimo spettacolare salto prima del traguardo in Bormio paese (1.225 m).
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