La natura domina incontrastata
nel comune di Valdisotto, uno stretto corridoio percorso dal fiume Adda,
che collega la contea di Bormio al resto della Valtellina.
Coperto da fitta vegetazione, solcato
da valli e tempestato di laghetti, torrenti e fonti d’acqua pura, come quella
che finisce nelle bottiglie di Levissima, Il territorio di Valdisotto
offre attività 365 giorni l’anno.
Durante la bella stagione, esplodono le bellezze del Parco Nazionale dello Stelvio e della Riserva Naturale del Paluaccio. Due mete che si prestano a lunghe passeggiate, a piedi o in sella alla bicicletta, sono il Sentiero Calosio e il Sentiero Valtellina, perfetti per rilassarsi o per allenarsi, respirando aria buona. Gli amanti della mountain bike possono scegliere tra numerosi itinerari di difficoltà diverse.
Quando, con l’arrivo dell’inverno, la neve addormenta prati e boschi, entrano in scena le ciaspole e lo sci nelle sue diverse declinazioni. Ad attendere sportivi in erba ed esperti, le piste di Oga/San Colombano che formano un unico comprensorio con quelle di Valdidentro.
Per un assaggio di storia, invece, si possono visitare il Forte Venini di Oga, avamposto militare costruito agli inizi del XX secolo, o la piccola chiesa di San Bartolomeo de Castelàz a Cepina, sopravvissuta per miracolo alla frana della Val Pola, evento calamitoso che, nel 1987, insieme all’alluvione, ha sconvolto la località e tutta la Valtellina. Sempre a Cepina, vicino alla Chiesa di S. Maria Assunta, si trova l’ossario, con cancellate settecentesche, a fitti ricami in ferro. È unico nel suo genere in tutta la provincia di Sondrio.
Impossibile, per chi soggiorna nel territorio di Valdisotto, non farsi contagiare dall’intensa vita culturale e sociale. Ad animarla conferenze, concerti, sagre e feste, come la Notte Blu di ferragosto di Cepina e la Sagra del Perseghin di Oga.
Info: www.bormio.eu / www.visitvaldisotto.it